Identificare correttamente i sintomi è fondamentale per riconoscere un caso di sindrome vestibolare nel cane e agire in tempo ed evitare danni permanenti all'animale. In questo articolo vedremo brevemente cos'è la sindrome vestibolare, quali sono i sintomi che devono farti accendere un campanello d'allarme e come ripristinare la salute del proprio cane.
Innanzitutto, capiamo di cosa si tratta: la sindrome vestibolare è una malattia neurologica che colpisce l'apparato vestibolare del cane, ovvero l'insieme di tutti quegli organi che gli permettono di mantenere l'equilibrio, coordinare correttamente i muscoli e quindi camminare, vedere, ascoltare. In presenza di questa malattia, quindi, il cane trova difficoltà nella deambulazione, inizia a barcollare e non riesce a muovere le zampe in maniera ordinata. Per fare un paragone con noi umani, è come se all'improvviso tu dimenticassi come si cammina e iniziassi a fare due passi col piede sinistro e uno col destro, o viceversa, mentre contemporaneamente cerchi di restare in equilibrio perché ti senti come se stessi camminando su un filo.
Il barcollamento è il primo sintomo a cui prestare attenzione. Vediamo gli altri.
I sintomi della sindrome vestibolare nel cane
Alla comparsa dei primi segni di perdita di equilibrio sono di solito associati una tendenza a inclinare la testa da un lato e lo strabismo. Nel primo caso in particolare, non è raro che il padrone associ tale sintomo a un ictus improvviso, ma sebbene i sintomi coincidano, le due cose non sono collegate. Per questo riteniamo ancor più importante la valutazione del quadro sintomatico completo.
Altri sintomi causati dalla persistente mancanza di equilibrio sono l'inappetenza a causa dello stomaco in disordine e la conseguente nausea. In pratica è un po’ come se la sindrome vestibolare facesse sentire il cane perennemente sulle montagne russe.
Oltre alle evidenti difficoltà a mangiare e bere, il cane potrebbe avere problemi a fare i suoi bisogni e la sensazione di malessere generale può peggiorare fino a causare episodi di vomito.
Quali sono le cause?
Se hai individuato correttamente i sintomi, probabilmente ti starai chiedendo cosa possa aver causato la malattia. Purtroppo la risposta non è semplice: c’è una serie di cause esterne che può spiegare il fenomeno, ma in molti casi è impossibile risalire all'evento scatenante. Altre volte, semplicemente, accade con l'invecchiamento.
Se si vuole individuare una causa esterna, allora bisogna guardare a tutte quelle che possono fare pressione sui nervi dell'apparato vestibolare. L'otite interna, per esempio, viene spesso sottovalutata perché quasi sempre va via senza conseguenze, ma in condizioni estreme può portare alla comparsa della sindrome vestibolare nel cane.
Anche la rottura del timpano non è da sottovalutare, poiché può avere come conseguenza l'infiammazione della parte più profonda dell'orecchio e quindi far comparire i primi sintomi. Inoltre, un timpano rotto va comunque tenuto sotto controllo per evitare che corpi estranei finiscano all'interno. dell'orecchio.
Un'altra causa comune è legata all'insorgenza di tumori (spesso benigni) che con la loro massa vanno a schiacciare il nervo vestibolare, con le conseguenze sopra elencate.
Infine, tra le cause interne bisogna quantomeno citare i problemi alla tiroide: un cane affetto da ipotiroidismo o ipertiroidismo ha un maggior rischio di contrarre la sindrome vestibolare. Quindi, se il tuo cane è affetto da una di queste patologie e noti anche uno solo dei sintomi, allora rivolgiti subito a un veterinario.
Come si cura la sindrome vestibolare?
Il processo diagnostico prevede un esame del sangue e delle radiografie. Di solito la terapia consigliata include antibiotici, cortisone e, se il cane ha avuto difficoltà a mangiare e bere, viene utilizzata la fluidoterapia per ripristinare l'idratazione e i fluidi corporei. In ogni caso, per la terapia serve un aiuto dal veterinario. Dopo qualche giorno di trattamento i sintomi inizieranno a migliorare, per poi scomparire entro 3-4 settimane.