Nell'ambiente domestico, il criceto passa la maggior parte del suo tempo nella gabbietta che hai attrezzato per lui o lei. Deve essere un ambiente comfortevole, dotato di tutto quello che serve per assicurargli la felicità che merita.
In un prossimo articolo affronteremo il tema dell'habitat perfetto e spiegheremo, secondo noi, quali sono i giochi e i componenti che non possono mai mancare. Per ora vogliamo concentrarci su un elemento in particolare che all'interno della gabbia fa la differenza tra un criceto felice e uno stressato: il fondo usato come lettiera.
In commercio esistono vari materiali che vengono venduti come ideali per le gabbie per criceti, ma in realtà non è sempre così e anzi, a volte questi possono anche essere pericolosi per l'animale.
Per fare la scelta giusta, dobbiamo tenere a mente una considerazione molto semplice: i criceti si divertono e passano gran parte del loro tempo a scavare. Quando vedi il tuo criceto scavare vuol dire che è felice.
Questo implica che lo strato di lettiera sul fondo della gabbia deve essere alto almeno 10 centimetri (per le razze nane, se hai un criceto dorato è meglio se raddoppi) e deve essere di un materiale non tossico, non abrasivo e piuttosto assorbente.
Proviamo a esaminare i pro e i contro dei materiali più comuni.
Il tutolo di mais
Il tutolo di mais è un materiale molto versatile, infatti viene usato come lettiera non solo per i criceti, ma anche per altri roditori e animali esotici. È un materiale vegetale e non è tossico se ingerito. Questo lo rende estremamente sicuro e puoi avere la certezza che il tuo criceto non si farà male durante le sue attività ludiche.
Lo svantaggio è che bisogna cambiare questo tipo di lettiera molto spesso, perché sebbene le capacità assorbenti siano molto elevate, trattandosi di materiale vegetale, tende a favorire la formazione di muffa se l'ambiente resta umido per molto tempo.
A lungo andare, il tutolo di mais può rivelarsi poco sostenibile dal punto di vista economico, in compenso la sicurezza del piccolo è certa. Fai attenzione a evitare i brand in commercio che vendono tutolo di mais profumato, poiché le fragranze possono essere tossiche e possono causare malessere fisico all'animale.
La segatura
Abbiamo visto spesso criceti con infezioni respiratorie a causa della cattiva informazione su questo argomento che portava i padroni a credere che la segatura fosse un buon materiale da usare come lettiera per via della sua grande capacità di assorbimento.
La segatura, essendo polverosa, è pericolosissima per i criceti, che non solo la inalano, ma irrita anche i loro occhi. Le schegge di legno, inoltre, possono ferire seriamente le zampette o il muso del criceto. Meglio non correre rischi e optare per una vera lettiera per il fondo della gabbia.
I trucioli
A differenza della segatura, i trucioli raramente contengono schegge e sono molto meno polverosi, ma questo non esclude il pericolo di abrasioni e irritazioni agli occhi, poiché si tratta comunque di un materiale duro. Inoltre, il potere assorbente dei trucioli è di gran lunga inferiore rispetto ad altri materiali vegetali come il tutolo di mais.
Tuttavia, è in assoluto uno dei migliori materiali per scavare e i criceti si divertono tantissimo a creare gallerie.
Il cotone
Sebbene venga usato quasi sempre per il nido, è bene specificare che in realtà il cotone non andrebbe usato né per il nido, né per il fondo della gabbia a causa dell'elevato rischio di soffocamento qualora dovesse essere ingerito. Anche se spesso si trova in commercio del cotone specifico per roditori, evitare di acquistarlo è la scelta migliore.
Il lino
Il lino, oppure un mix di lino e canapa, è la scelta migliore tra quelle in commercio: è un materiale estremamente assorbente che rimane asciutto a lungo senza emanare cattivi odori. Inoltre, essendo le sue fibre molto leggere, è facile da scavare ed è sicuro sia per gli occhi che per le vie respiratorie. Inoltre, essendo un materiale di origine vegetale, è atossico.
Fai attenzione, tuttavia, a non acquistare la varietà profumata, poiché dannosa per il criceto.
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